
Close Look - Quale sarà il prossimo passo per la crescita degli utili USA?
Qual è il contesto?
La crescita degli utili negli Stati Uniti appare resiliente, sostenuta dall'eccezionale redditività del settore tecnologico. Ma con valutazioni a livelli storicamente elevati, la sostenibilità di questa crescita degli utili risulta davvero importante. Come mostrato nel grafico seguente, il rapporto P/E (prezzo/utili) dell’indice S&P500 è attualmente pari a 23 volte gli utili previsti per i prossimi 12 mesi, ben al di sopra della media venticinquennale di 16 volte. Per salire ulteriormente da questi livelli, i prezzi delle azioni potrebbero dover fare affidamento in larga misura sulla crescita futura degli utili societari. Esaminiamo la qualità della crescita degli utili societari statunitensi, le sfide che ci attendono e la sostenibilità degli attuali livelli di crescita.
Rapporti P/E forward dell’indice S&P 500

Fonte: Bloomberg 12 settembre 2025
Qual è l'attuale tasso di crescita?
Le società che compongono l’indice S&P 500 sono in genere solide e con buone prospettive. Tra esse figurano leader di settore, come le società tecnologiche "Magnificent 7", che hanno il potenziale per stimolare la crescita degli utili, resistendo alle pressioni della concorrenza. Queste società sono riuscite a mantenere o migliorare i loro margini di profitto limitando le nuove assunzioni e trasferendo alcuni aumenti di prezzo ai loro clienti.
A riprova di ciò, nel 2° trimestre del 2025 oltre l’80% delle società dell’indice S&P 500 ha pubblicato utili superiori alle attese. Come in molti trimestri recenti, la crescita è stata trainata dalle Magnificent 7. Tuttavia, la crescita degli utili dovrebbe ampliarsi nel 2026. I restanti componenti dell’indice, noti come “S&P 493”, dovrebbero raggiungere il tasso di crescita del 16% delle Magnificent 7, come illustrato nel grafico seguente. Con un aumento degli utili più marcato in numerosi settori, gli analisti prevedono che i profitti medi dell'indice S&P 500 raggiungeranno una crescita a doppia cifra nel 2026.
Crescita prevista degli utili dell’indice S&P 500

Fonte: Factset, agosto 2025
I dazi possono far deragliare questa crescita?
Gli Stati Uniti hanno aumentato i dazi commerciali da una media del 2,5% all’inizio dell’anno all’attuale 18% circa. Ma la domanda principale rimane senza risposta: chi sosterrà questo costo? Recenti ricerche hanno dimostrato che il 46% delle società statunitensi non ha finora affrontato le questioni sollevate dai dazi commerciali. Tuttavia, le aziende che hanno adottato questa strategia sembrano ripartire l'onere tra margini di profitto più bassi, gestione di spese e scorte e adeguamento della catena di approvvigionamento. Meno del 20% delle aziende ha trasferito gli aumenti di prezzo ai propri clienti.
Questo approccio misto sottolinea l'elevato livello di flessibilità tra le società statunitensi. Ciononostante, quest'anno si sta assorbendo un calo una tantum dei margini e degli utili. Questo spiega il tasso di crescita più basso previsto per il 2025, come illustrato nel grafico sopra riportato. In effetti, se si escludono le Magnificent 7, gli utili dovrebbero crescere in media solo del 4% per le società appartenenti all’indice S&P 500.
L’IA aumenterà i margini di profitto statunitensi?
Nonostante il contesto incerto degli ultimi anni, i margini di profitto delle società statunitensi si sono dimostrati sorprendentemente resilienti. Si prevede che aumenteranno ulteriormente nel 2026 e nel 2027. Ciò potrebbe essere correlato ai massicci investimenti nell'IA (intelligenza artificiale) da parte dei cosiddetti “hyperscaler”, come Alphabet, Meta, Amazon e Microsoft. Alcuni analisti ritengono che, in media, queste aziende stiano spendendo oltre il 40% del loro flusso di cassa in spese in conto capitale (capex), una somma che potrebbe superare i 300 miliardi di dollari nella prima metà del 2026.
Nel frattempo, solo il 9% delle società statunitensi utilizza finora l’IA per produrre beni e servizi, sebbene si preveda un’accelerazione nei prossimi mesi. È probabile che alcuni settori adottino la nuova tecnologia a un ritmo più rapido di altri. Un’adozione più diffusa dovrebbe portare miglioramenti di produttività e un potenziale aumento dei margini, il che significa che dovrebbe seguire una crescita sostenibile degli utili.
Il punto di vista di AXA IM Select
Riconosciamo gli elevati multipli di valutazione che gli investitori devono pagare per detenere azioni statunitensi. Tali prezzi possono essere spiegati non solo da un contesto favorevole in termini di politica fiscale e monetaria, ma anche dalle aspettative secondo cui gli investimenti legati all'IA porteranno in futuro maggiori aumenti di produttività, margini più consistenti e una crescita più elevata degli utili per le aziende statunitensi.
In questo contesto, rimaniamo positivi sui mercati azionari. Tuttavia, cerchiamo di diversificare tra regioni e settori. La crescita degli utili può estendersi al di là del settore tecnologico, in quanto un maggior numero di società beneficia dell’adozione dell’IA. Inoltre, gli utili dovrebbero beneficiare dell'aumento della spesa pubblica, ad esempio negli Stati Uniti, in Europa e in Cina, nonché delle politiche monetarie espansive.